Voci del verbo “leggere”

La mia speranza per i miei figli e per i figli dei miei figli, così come per i vostri, è che sappiano dove trovare le molte forme di gioia che risiedono nei luoghi segreti della vita della lettura e quel santuario che la lettura offre a chi di noi lo cerca.

                                                              (M. Wolf, Lettore vieni a casa, p. 182)

Con questa citazione apriamo un nuovo spazio dedicato ai Lettori creativi, ma anche a coloro che vogliono diventarlo. Offriremo pagine di riflessioni di specialisti della lettura, scrittori e lettori che si interrogano sul valore di questa attività che ci coinvolge e ci affascina, il cui potere sperimentiamo continuamente su di noi e che intuitivamente riconosciamo, ma che non sempre riusciamo a portare a livello di consapevolezza, né tanto meno a definire.

“Leggere è bello”, “Leggere è utile”, “Bisogna leggere!”… ma perché?

I contributi che presenteremo possano accompagnarci nelle nostre esplorazioni libresche, nei nostri viaggi letterari che ci offriranno incontri indimenticabili, e che, come tutti i viaggi, non ci lasceranno mai tornare a casa identici a come eravamo quando siamo partiti.

I lettori nascono da altri lettori

I lettori nascono da altri lettori: questo è un principio fondamentale di cui, in quanto educatori, non dobbiamo scordarci. Molto dipende infatti da quanto e da che cosa noi stessi leggiamo. Inevitabilmente e inconsapevolmente tendiamo a trasformare gli altri nel tipo di lettori che noi siamo. Cerchiamo di suscitare… (⇒ continua a leggere)

La natura quantistica del leggere

Ogni grande avanzamento del sapere, se letto il giorno appresso, appare quasi banale, tutto ciò che è svelato sembra essere esposto a tale ingeneroso destino, forse per questo Henri Ellenberger affermava che il genio è colui che riesce a codificare l’ovvio.

Vale su larga scala ciò che avviene nel mondo dell’infinitamente piccolo… (⇒ continua a leggere)

Perché leggere letteratura – 1

In definitiva, quindi, perché attribuiamo tanta importanza alla lettura? Perché tanti di noi assegnano un tal peso e un tal valore alla letteratura? Si tratta ovviamente di quesiti sottili e complessi.

Ecco una sintesi delle molteplici risposte che… (⇒ continua a leggere)

Perché leggere letteratura – 2

Chiunque si definisca un lettore potrà certamente contare su un certo numero di libri che in un determinato momento della vita gli hanno ri-aperto gli occhi. Nella mia classifica personale Figli e amanti di D. H. Lawrence occupa un posto d’eccellenza. Quando lo lessi, a quindici anni, fu per me una vera rivelazione… (⇒ continua a leggere)

The Reading Circle – Il cerchio della lettura

Quando leggiamo, affrontiamo una serie di attività complesse e sequenziali. Ogni attività conduce ad un’attività successiva. Non secondo un processo lineare, che inizia da un punto definito A per procedere fino a un punto Z, quanto piuttosto circolare, in cui la sequenza ritorna… (⇒ continua a leggere)